La nostra è una viticoltura a basso impatto, "La Lomellina" di Gavi Marchese Raggio infatti è in conversione biologica, e sarà certificata biologica nella vendemmia 2019. La nostra è una viticoltura collinare effettuata su terre bianche ricche di sabbia, dove il solo vitigno coltivato, il Cortese, ha trovato la sua massima espressione qualitativa. Già da anni l’azienda ha eliminato i diserbanti chimici e abbattuto notevolmente gli interventi invasivi per l’ambiente, prediligendo le operazioni agronomiche e meccaniche.
Il nostro vino bianco è a Pesticides Free ormai da anni (PDF Multiresiduale Campagna 2017). Le operazioni in vigneto seguono l’andamento delle stagioni, rispettando il ciclo biologico della vite. La potatura viene effettuata a riposo invernale avanzato nei mesi di febbraio e marzo e il sistema di potatura che utilizziamo è a guyot.
Questo permette di preservare la qualità delle piante nel pieno rispetto della natura.
A germogliamento avvenuto la chioma viene palizzata e sfogliata: con una corretta gestione della chioma si possono prevenire le principali malattie fungine della vite e dell’uva, riducendo così i trattamenti. Nelle annate particolarmente generose dal punto di vista produttivo viene effettuato il diradamento dei grappoli in eccesso così da mantenere sempre alto lo standard qualitativo delle nostre uve.
Il controllo delle erbe infestanti nei filari viene effettuato esclusivamente con attrezzature meccaniche: utilizziamo trinciatrice e diserbo meccanico del sottofila, non vengono assolutamente utilizzati diserbanti chimici. La gestione delle malattie crittogame e di eventuali insetti nocivi viene effettuata con l’utilizzo sapiente delle operazioni agronomiche: sfruttiamo prodotti biologici, induttori di resistenza, confusione sessuale e Piretro Naturale per il controllo degli insetti dannosi. La vendemmia viene fatta solo quando la maturazione ha raggiunto livelli che soddisfano pienamente il Tecnico viticolo e l’Enologo.